Autocritica: le regole di un buon post
Le regole di un buon post si possono riassumere così:
– chiaro: nelle prime righe deve capirsi di cosa si parla
– conciso: le parole vanno levigate…come Ossi di Seppia
– avvincente: meglio di Dan Brown…dai al tuo lettore ciò che vuole
Probabilmente ho disatteso le aspettative…ma io, presuntuosa e testarda, penso che
– il meglio si scopre dopo: un po’ di suspence
– lo stile personale è ciò che ci differenzia
– educare (?!) non assecondare
Ad ogni modo, visto che la nostra Laura è stata così carina da fare alcune considerazioni sull’ultimo post, cercherò di rimediare lì dove sono stata lacunosa…quindi questo post (come vedete abbiamo superato le prime righe e non sono stata sintetica, ma adesso sarò chiara) riprende l’argomento del post precedente: le istruzioni per realizzare un dodecaedro di carta.
Non credevo che le soluzioni concrete fossero interessanti, io mi ero concentrata sul metodo…
fase 1, analisi di materiale fornito e obiettivo, il gruppo
fase 2, come?
– tutti d’accordo: disegnamo lo sviluppo in 2 pezzi (il foglio A4 è troppo piccolo per fare un pezzo unico)
– dove sono le linguette? si decide di fare un campione…
– Claudia (casalinga): tagliamo la sagoma del pentagono in scala e usiamola per realizzare una metà dello sviluppo
– io (grafico): con la sagoma del pentagono tracciamo solo gli spigoli e cordoniamo tutto il profilo con la punta arrotondata della forbice
– Monica (avvocato): usiamo lo stampo del mezzo sviluppo per tagliare direttamente anche gli altri sovrapponendo la carta
– Gabriele (artigiano): mettiamo le linguette di incollaggio su tutti i lati dei pentagoni (in modo da fare 2 metà uguali)
– io: bisogna fare lo sviluppo corretto altrimenti le linguette non tengono e il risultato…
fase 3, realizzazione: chi, cosa
– io e Claudia prepariamo il campione con le linguette come da indicazioni di Gabriele
– Claudia ritaglia, io piego
– parallelamente, Monica disegna l’altra metà
– Gabriele ragiona sulle linguette
– Le linguette del campione sono sbagliate: rimediamo, ma non si incolla…
– Monica taglia tutti gli sviluppi con tutte le linguette mentre noi discutiamo
– Tentiamo di montare il campione con il nastro adesivo…la colla non tiene e anche così non è un gran risultato
insomma, cronaca di una tragedia…e poi vi chiedevate perchè ero stata “vaga”? :-8
Vabbe’, è andata così…prossimo appuntamento alla Fornace di Asolo in cui avrete il “piacere” di incontrarmi
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