Continuiamo la nostra panoramica sulle istruzioni d'uso. Oggi trattiamo brevemente il tema dell'istruzione di prodotti software. Il software in quanto installato su una macchina, ben si presta ad istruzioni d'uso meno convenzionali di quelle cartacee. Viene infatti naturale utilizzarla come supporto di lettura se dispone di un display. In generale, i software (configuratori, realizzati o personalizzati appositamente per un'azienda, programmi di gestione macchine, app) necessitano di formazione specifica per poter essere utilizzati dagli utenti.

Gli utenti apprezzano molto il video di addestramento (manuale d'uso video), con spiegazioni passo passo delle varie procedure. Il video riproduce esattamente le situazioni e il contesto in cui l'operatore si muove, permettendogli di seguire un percorso lineare. Ma per rendere veramente efficace l'addestramento, serve creare anche una quick guide cartacea (manuale istruzione riassuntivo) con i comandi più frequenti e la possibilità di inserire annotazioni e appunti personali. Nelle fasi iniziali di distribuzione di un software e nel successo della sua introduzione, la formazione è particolarmente importante. Un ottimo software non supportato da adeguata formazione (libretto istruzioni / video di addestramento / formazione frontale) è destinato al fallimento.

Il nostro percorso nell'ambito delle istruzioni prosegue con l'analisi delle varie tecniche utilizzabili per realizzare le immagini. Nel post precedente abbiamo detto che i disegni sono il mezzo più diffuso, economico ed efficace di comunicare un prodotto. Avendo affrontato i disegni tecnico/realistici, vorrei adesso dare un'occhiata al modo dei fumetti. Il fumetto può essere utilizzato in modo efficace per spiegare utilizzi, per sottolineare avvertenze o problematiche. Sfruttandone le caratterische di leggerezza e implicita ironia, la comunicazione passa in modo gradevole ed efficace. Ne sconsiglio invece l'utilizzo nell'ambito di sequenze di installazione che necessitano di dettaglio e di attenzione. Se da un lato il fumetto rende più accessibile la comunicazione perché naturalmente incoraggia la lettura, dall'altro le possibilità di dettaglio e di precisione sono limitate. Ogni contesto va valutato con attenzione. Tecnica e sensibilità del disegnatore sono importanti. Un uso estremamente intelligente del fumetto, o meglio dell'illustrazione fumettistica, lo possiamo ritrovare in alcuni esempi fra loro molto diversi:
  1. guida all'acquisto di Valcucine a cura di Valcucine
  2. guida alla sicurezza in cantiere della Regione Veneto a cura di Nicola Canal
  3. esempio di utilizzo istruzioni studiodz

Continuiamo il nostro viaggio. I disegni sono normalmente il mezzo più diffuso, economico ed efficace di comunicare un prodotto. Con disegni tecnico/realistici mi riferisco a quelle immagini che rappresentano in modo abbastanza preciso un oggetto e una sequenza di operazioni (in opposizione, per esempio, ai fumetti). La realizzazione di questo tipo di illustrazioni passa attraverso schizzi, fotografie, eventuale modello 3D e possibilmente, il prototipo o l'oggetto. Qualche tempo fa, per fare un esempio pratico, ho raccontato come è nata l'istruzione di montaggio di un letto. Senza ripetermi troppo, (vi invito a dare un'occhiata al link),  la sintesi potrebbe essere L'istruzione nasce così:
  • definizione delle linee guida / briefing
  • sviluppo del progetto
  • verifica