La cultura come fertilizzante per l’Impresa
Sono state giornate piene, ricche di stimoli eperchènno culturali
Io, clandestina al Meeting delle nuove classi dirigenti del Nordest, Fondazione CUOA 18 Settembre
Si è parlato del progetto di candidare l’intero Nordest come Capitale Europea della Cultura 2009: apperò!
Se vi state chiedendo perchè giovani manager ed industriali caldeggiano la proposta, forse non sapete che:
– Le tematiche della creatività sono al centro dell’intera politica dei Paesi più avanzati
– Le attività creative a livello europeo si stanno dimostrando in forte crescita, redditizie e fonte di opportunità per i giovani
– C’è grande legame fra innovazione e cultura:
il Paese che ha maggiore frequenza di attività artistiche è la Svezia mentre i consumi culturali a Nordest sono i più elevati a livello nazionale
– Le attività artistiche attive spingono a una continua messa in discussione dei pregiudizi cognitivi creando un vero e proprio orientamento all’innovazione
– Comunità vitali sono alla base del successo dell’Impresa
– Avere un territorio attrattivo per giovani creativi farà la differenza (vedi anche questo vecchio post)
Queste utili informazioni sono state snocciolate dal Prof. P. Sacco (IUAV) in un interessante intervento a motivazione della candidatura.
Il Professore ha concluso dicendo che “la cultura va intesa come vera e propria infrastuttura sociale senza la quale l’innovazione non è possibile”.
A parte le inevitabili difficoltà di arrivare compatti alla meta, ho trovato illuminanti i dati forniti.
Resta forte l’invito a mettere in rete le politiche culturali.
Le reti professionali in genere sono interessanti se mettono insieme abilità e competenze, nell’ottica di arrivare a fornire il servizio migliore e più completo. Sarebbe bello riuscire ad applicare queste teorie senza farsi schiacchiare dalla paura della competizione.
E nonostante dal Workshop a cui ho partecipato non si sia uscito un gruppo facebook come richiesto dal pragmatico Vittorio, sono fiduciosa che entro breve tempo avremo buone nuove.
Pingback:La cultura ci fa ricchi? Se ne parla al Festival delle città impresa | Studiodz
Posted at 08:16h, 23 Aprile[…] territorio come il nostro, particolarmente vocato a innovazione e impresa deve capire il valore anche economico della cultura, e sembra averlo capito. Da qui il progetto di candidatura del nord est a capitale […]