Istruzioni per il lavoratore e Lean Production

La Lean Production

Negli ultimi anni la filosofia che si è dimostrata più interessante per l’organizzazione aziendale e delle attività industriali è stata (ed è) la Lean Production.

 

Di derivazione giapponese, la Lean Production ha come obiettivo l’eliminazione degli sprechi (muda). Mira a liberarsi di tutte quelle attività inutili che non aggiungono valore o che sono improduttive.

Oltre a sostenere la necessità di questa “pulizia” adotta alcuni approcci che ci interessano ancor più da vicino:

  1.  visible planning

    significa adottare meccanismi visivi per organizzare le attività aziendali: tabelloni con post-it e one point lesson (opl) da rendere disponibili a bordo linea agli operatori in produzione (e non solo).

  2. visione per flusso del valore

    punta ad un allargamento delle competenze di chi lavora per mostrare l’intero flusso del valore (contrariamente alla vecchia visione fordista che limitava compiti e conoscenze dei singoli operatori). Nonostante la Lean abbia sempre mostrato avversità verso gli strumenti informatici ora i nuovi strumenti web 2.0 (collaborativi) hanno cambiato le cose. E questo ci piace!

Tra le aziende del settore legno arredo che hanno adottato questa visione vogliamo citare LAGO: un esempio per la sua filosofia centrata sull’Uomo e la ricerca di una sostenibilità che non sia solo ambientale, ma anche sociale. Ampliando le vedute possiamo dire che il tema della sostenibilità, fortunatamente, è sempre più sentito e, oltre ad abbracciare diversi campi, sta entrando anche nella coscienza del singolo.

Tornando all’esempio di Lago ricordiamo anche la LAGO FABBRICA: costruita con vetro e legno dove i tramonti invadono gli spazi lavorativi e i progetti come “Un distretto industriale evoluto” di Anna Scalfi Eghenter che vogliono rivitalizzare il territorio industriale o l’Art Waiting Room che porta il valore dell’arte al tempo dell’attesa.

Un esempio concreto di istruzioni per il lavoratore

Nel caso di un’impresa che delocalizza, ad esempio per le motivazioni viste nel post La comunicazione tecnica aiuta la diffusione della cultura aziendale, sarà necessario formare i nuovi lavoratori alle tecnologie e alla cultura aziendale.

Le modalità in cui avviene questa formazione possono essere diverse: dal corso frontale alla visita alla sede principale dell’azienda madre, dall’e-learning alle videoconferenze.

Per poter scegliere la strada migliore bisognerà prendere in considerazione diversi fattori: il livello di formazione dei nuovi assunti, i costi di trasferimento, la possibilità di riuscire a trasmettere determinate informazioni senza essere “sul campo”.

Dal punto di vista dell’efficacia però, non c’è niente come trasformare il luogo di lavoro in una continua occasione di apprendimento anche attraverso la ripetizione visiva di procedure e la schematizzazione di processi tramite istruzioni per il lavoratore. Banalmente, siamo sicuri che a molti di voi sia capitato di schizzare (anche approssimativamente) un concetto per poterlo spiegare agli altri o semplicemente interiorizzarlo meglio. Per fare un esempio concreto di quanto il supporto visivo sia importante, possiamo ora guardare a un’azienda appartenente a un settore diverso dal legno arredo. Tempo fa, realizzammo un progetto per Alpes Inox: dei tabelloni con gli schemi di puntatura dei loro prodotti. Si trattava di disegni esplosi delle parti in acciaio da assemblare in sequenza.

L’idea era quella di avere un addestramento continuo a portata di mano, in modo che un nuovo dipendente o una sostituzione potessero essere superate con facilità (opl). Queste istruzioni per il lavoratore consentono di affrontare i cambiamenti nel miglior modo possibile o, perlomeno, con un’organizzazione in grado di limitare le perdite di tempo e i disagi.

Oltre a questo, il nostro progetto serviva anche a dare una visione completa delle fasi produttive, a far sentire l’operatore parte di una storia (visione per flusso di lavoro). Miriamo a coinvolgere e responsabilizzare il dipendente per migliorare la sua vita lavorativa e quella dell’azienda.

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La lean è snella, semplice, immediata: post-it, cartellone, istruzioni per il lavoratore, cercando di eliminare la complicazione. In quest’ottica, un utilizzo delle immagini a sostegno della teoria può risultare molto utile. Fondamentale sarà la collaborazione con professionisti in grado di comprendere e tradurre visivamente al meglio i contenuti e/o le fasi produttive.

La cultura aziendale espressa visivamente

Il cambiamento, perché funzioni, non deve essere calato dall’alto, ma condiviso e compreso anche dai lavoratori. Partecipazione e coinvolgimento non possono esserci se non si attuano corrette modalità di comunicazione.

Al confine tra documentazione tecnica e comunicazione emozionale, l’infografica è il veicolo che ci permette di visualizzare in modo metaforico un processo di cambiamento. La nostra esperienza in questo campo è piuttosto articolata grazie a un progetto specifico in questo senso Linfografico.com e possiamo aiutare aziende e consulenti a raggiungere l’obiettivo!

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