un'opera in vetrina al moma di new york

Pensiero creativo motore della crescita

Costruiamo la crescita è il titolo di un ciclo di incontri organizzato da Confartigianato Marca Treviagiana, Fornace dell’Innovazione e Festival Città Impresa. Vista la positiva esperienza di CreativaMente di cui abbiamo parlato a suo tempoio e la mia collega Daniela siamo andate a dare un’occhiata all’incontro sul Pensiero Creativo.

Cos’è il pensiero creativo?

Il pensiero creativo non è fantasia: i bambini normalmente hanno fantasia, ma non hanno creatività. Possono venire educati alla creatività, così come i grandi.

Il pensiero creativo è capacità di reagire agli stimoli esterni trovando soluzioni efficaci e originali. E’ capacità di ascolto, di contaminazione, di guardare oltre con uno sguardo nuovo.

esterno del new museum di new york

La creatività è stimolata dalle regole

A questo proposito mi è tornato in mente un film di qualche anno fa: Le cinque variazione (The five obstruction). Potete leggere una recensione di questo film in questo blog di cinema, ma vi consiglio di trovarlo e di concedergli 90 minuti del vostro tempo!

Ad Asolo ne hanno parlato i fratelli Maffei (Gruppo Alcuni).

Più regole ci sono più la creatività diventa importante per ottenere un risultato soddisfacente. In questo senso può essere il motore della crescita. L’Italia è un paese di piccole dimensioni, marginale se vogliamo eppure è sempre riuscito a distinguersi. Non per banalizzare, ma davvero le difficoltà che quotidianamente ci troviamo ad affrontare ci spingono al pensiero laterale, a vagliare alternative, a immaginare scenari.

Asolo conferenza sul pensiero creativo

I Maffei nel giro di 60 minuti circa hanno mostrato attraverso esempi concreti e racconti di esperienze dirette come proprio la creatività sia stata il motore che ha consentito a questa azienda trevigiana di competere a livello mondiale in un settore, quello del film d’animazione, ad alto sviluppo tecnologico fortemente dominato da americani e giapponesi. Non avendo a disposizione effetti speciali ( in senso figurato 😉  ), hanno dovuto tirare fuori le idee, quelle che anche conti alla mano risultano intelligenti!

Nel caso della progettazione grafica quasi mai c’è il budget per i 6 colori inchiostro profumato, carta effetto bagnato. Nel caso delle istruzioni d’uso si è ancora più limitati: spesso carta uso mano e bianco/nero. Le regole sono queste e con queste ci si deve confrontare cercando di ottenere il miglio risultato possibile, magari proponendo appunto delle soluzioni abbordabili e originali.

Prossimo incontro Sabato 11 Maggio alle Cantine Ornella Molon. Ospiti eccellenti fra cui Oscar Farinetti e Stefano Micelli per parlare di promuovere e distribuire la qualità.

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